LASCIA TUTTO, E SEGUITI! (F. Battiato) Dove tutto è enigma (storia, natura, cosmo) la certezza dell'insolubilità pone un invisibile seme di speranza. (Guido Ceronetti)

di-segno di Sacrilegio Tempesta
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pARTICOLARE DI "Autunno", quadro di Diogene senza l'anima?. Foto di Sacrilegio Tempesta.
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venerdì 11 aprile 2014
martedì 28 maggio 2013
Guardare il mondo come se fosse la prima volta / stare nella realtà e non nel concetto.
Due stupendi video di Nathalie Delay, esponente dello Shivaismo Tantrico del Kashmir.
Il tema è molto semplice, e nello stesso tempo infinito, inesauribile, inesauribile da comprendere, di una complessità mai schematizzabile - quanto la vita stessa.
Dove siamo?
Qui o in un piccolo rimuginio mentale un po' solipsistico, chiusi nelle pareti della nostra mente?
Come osservava Gurdjieff, basta osservare la gente in giro, per notare che ognuno è perso per la maggior parte del tempo dentro a un suo monologo interiore incessante, assolutamente soggettivo e idiosincrasico, parziale, una sovrinterpretazione costante che filtra tutto. Ognuno se ne sta chiuso perso nel suo piccolo mondo interiore, nel suo monologo egoico che ripete incessantemente sempre le stesse cose, fino allo sfinimento.
Invece di essere nel mondo, là fuori, nella realtà, nel mondo, nella vita così com'è, là fuori, o, per meglio dire: qui!
Siamo nei concetti e non nella realtà.
"E' per questo che la sera siamo così stanchi!" - osserva Nathalie Delay: perchè passiamo l'intera giornata a tu per tu con noi stessi, non c'è via di scampo, e la passiamo a ripetere tutto il tempo i nostri piccoli discorsi intellettuali/mentali ossessivi, fatti di opinioni ripetute all'infinito fino a convincercene, di punti di vista sempre uguali, di abitudini, automatismi, binari mentali precostituiti, filtri, credenze, pre-giudizi, certezze completamente soggettive mai messe in discussione, oppure messe in discussione solo a livello intellettuale.
Non c'è via di scampo: per uscire da questa prigione bisogna uscire dal mentale, dalla ripetizione del racconto/monologo che facciamo a noi stessi tutto il tempo, le "messe in discussione delle certezze" solo intellettuali restano imprigionate nel mentale, nel chiacchericcio mentale.
Osho: il mentale, la mente, ti succhia via tutte le energie, ti risucchia, ti disanima, ti uccide a forza di rinchiuderti nel tuo piccolo ego fatto di sicurezza, blablabla, opinioni e paura.
Come si esce dal mentale?
Da questo chiacchericcio in cui siamo incessantemente immersi?
Nathalie Delay propone di provare a guardare il mondo come se fosse la prima volta, lasciando stare ogni concetto, ogni "lo so già", ogni interpetazione risaputa, ogni interpretazione.
Guardare il mondo per la prima volta, cioè guardarlo così com'è, così come lo guarderebbe un marziano appena arrivato su questo mondo, o un bambino.
Pensiamo di vivere in un mondo che capiamo, a ogni cosa conferiamo un senso, un significato, un senso già noto, ovvio, risaputo, assegnato, comprensibile.
Ma capiamo cosa?
Quali delle nostre categorie interpretative sono davvero fondate, ragionate, capaci realmente di descrivere la realtà?
Ognuno vede la realtà a modo suo, diecimila maniere diverse, ma ognuno è convinto che la sua interpetazione sia la realtà, che le sue categorie siano, ovviamente, giuste.
Dio è morto, insieme ad ogni certezza metafisica o filosofica, esistono infinite interpretazioni differenti di ogni singola cosa, ma ognuno nella vita quotidiana è certo e sicuro dei significati che conferisce alle cose.
E allora forse questi significati sono dei filtri soggettivi che ci allontanano dalla realtà così com'è, dal mondo, dagli altri, dalla vita in tutta la sua pienezza, intensità ed enigmaticità.
Vedere le cose come se fosse la prima volta, invece, vedere il mondo così com'è, per come si presenta, dimenticandosi delle proprie opinioni e certezze e maniere di interpretare intellettualmente subito, immediatamente, ogni cosa che vediamo.
Curiosità.
Apertura all'enigma.
Ascolto dell'essere.
Osservare oggettivamente.
Stupore.
Meraviglia!
Uscire allo scoperto nel mondo e nella vita, per una volta, lasciando stare per una volta tutte le nostre difese, egocentrismi, mantra paranoici e paure mascherate da giudizi e idee, uscire allo scoperto, sperimentare, esplorare, cambiare, rompere gli automatismi, osare, buttarsi nel fiume in piena improvvisato della vita, improvvisare, avventurarsi, avventurarsi nella realtà così com'è, senza certezze o risposte - avventurarsi là fuori. Cioè: qui.
P.s.: il primo video è in francese, non tradotto, ma forse più o meno si capisce il senso d'insieme anche se non si sa il francese, parla piano e scandisce bene. Il secondo è tradotto in italiano e parla dell'osservazione di sè e dei propri incessanti monologhi interiori.
http://www.youtube.com/watch?v=t1lmRsfNxxg
http://www.youtube.com/watch?feature=endscreen&v=BRc0O2rjrc0&NR=1
P.s.: naturalmente, come ho già sostenuto in altri post: ogni tipo di discorso, perfino questo, può diventare concetto e monologo interiore solipsistico - ideologia - filtro - schema - sovrinterpretazione.
"Devo guardare le cose come se fosse la prima volta, devo guardare le cose come se fosse la prima volta, devo guardare le cose come se fosse la prima volta, devo guardare le cose per la prima volta, devo provare meraviglia, devo guardare le cose con stupore, come se fosse la prima volta, devo guardare le cose come se fosse la prima volta..............."
Non c'è ricetta, non esiste risposta, non c'è definizione.
lunedì 27 maggio 2013
SUCCO DI MERAVIGLIA -
SUCCO DI MERAVIGLIA
CIELO GIGANTE!
SOLE ESPLOSIVO!
SOLE/BATTICUORE
INNAMORATE NEL CORE!
UN CANE-ORSO
SONNECCHIA
UN PETTIROSSO
STRIMPECCHIA
UNA VECCHIA
AL VOLANTE
INSULTA
UNA SIGNORA/PASSANTE.
LA SCIURA RISPONDE:
"MUORI AMMAZZATA!"
MA A ME PARE
'N'IMPROVVISATA
UN
TEATRINO
DELLA
STRAMBERìE.
- GUARDO OGNI
COSA
COME
SE
FOSSE
LA
PRIMA
VOLTA
COME
SE
AVESSI
APPENA
APERTO
GLI
OCCHI
SUL
MONDO.
DIFFERENZA E RIPETIZIONE,
DIFFERENZA E RIPETIZIONE,
DIFFERENZA E RIPETIZIONE.
DIFFERENZA.
COSMO INESPLORATO,
(sentieri da tracciare)
SEMPRE NUOVO
INCOMPRENSIBILE
- ESSERE
QUI
NELLA
REALTA'
E
NON
NEI CONCETTI
(I PENSIERI SONO GIA'
VECCHI
UN SECONDO
DOPO
CHE SON
NATI)
COSMO
SILENTE
SOLE COCENTE,
BREZZA SPLENDENTE
CORE STRAFOTTENTE -
- core innamorato,
occhio sorpreso.
SUCCO DI MERAVIGLIA
SPRUZZO DI INTENSITA'
FRESCA,
MELAGRANA SCARMIGLIATA
VERMIGLIA,
PICCHIO DAL POZZO,
BOH, BOH, BOH.
- ROTTO SINGHIOZZO,
CORE 'NNAMMURATO,
CORE SGUINZAGLIATO
FORESTE VERGINI
ANIMALI LIBERI
LIBERTA'.
realtà.
"dove sei?"
"DOVE SEI?????"
BUUUUM!!!!!!!!
SEI QUI?
DOVE TE NE VOLI?
REALTA'.
ENIGMA INSPIEGABILE.
risata.
barzelletta.
vento fresco.
Mondo guardato
come
se
fosse
la
prima
volta.
Guarda le cose
per
la
prima
volta,
esci dal
concetto
atrofizzato
spaventato
rincantucciato
depresso
HANDICAPPATO
FRUSTRATO
SCHISCIO, RATTRAPPITO, REPRESSO,
PAPPAMOLLE, NEVROTICO, PIANTONATO,
SCHIACCIATO, RINCHIUSO, SOTTOMESSO, PARANOICO!!!!!
"MEGLIO FUORI CHE DENTRO!!!!!!!!!!!!!!!!!"
PERCIO' ESCITENE
ORA
dA
'STO
DENTRO
SPAVENTATO,
SEMPRE UGUALE,
CHE RIPETE
SEMPRE
LE STESSE
COSE,
(a pappagallo,
a disco incantato,
corto circuito eterno)
MONOTONO,
NOIOSO,
ANNOIATO,
ANTIPATICO,
PARALIZZATO,
OSSIDATO,
INGESSATO,
IMBALSAMATO,
SCHELETRITO,
IMPUTRIDITO,
DECADENTE,
MORTO-ZOMBIE-AUTOMA STATICO
CRISTALLIZZATO,
INUTILE.
BRUTTO.
esci dal concetto,
dal saputo, dal risaputo, dal banale, dall'ovvio, dal ripetuto, dal brontolio che ti consuma,
dall'intellettuale che ti spossa, dallo spirituale che ti succhia le energie,
dal mentale che ti schiaccia e ti uccide,
dall'interiore che ti confina in un lager.
Apriti!!!!!
La vita è ora, è fuori, è qui!!!!!!
E' REALE!!!!!!!!
- guarda la realtà
così
com'è.
(potresti
avere
delle
sorprese.......
brutte
o
belle
non
cambia).
SUCCO
DI
MERAVIGLIA,
FRULLATO
DI
PARAPIGLIA,
PROFUMO
DI
SALSAPARIGLIA,
gelato al limone,
pizza,
gazzosa,
terra,
tramonto al mare,
amore,
sole,
realtà,
asfalto,
insulti,
macchine,
smog,
clacson,
città,
caos,
realtà,
stramba,
inedita,
non
concettualizzabile
novità.
Rido a singhiozzo,
corro a più non posso,
scrivo fesserie,
apro gli occhi,
chiudo la luna,
esco il fiore,
esplodo il colore,
amo il sole,
amo la mia ragazza,
non so niente,
fiore segreto nel libro,
divinità ambulanti,
extraterrestri gli istanti,
stramberie,
gigantismi,
pensieri inutili,
respiro,
SUCCO DI MERAVIGLIA,
SPRUZZO DI PARAPIGLIA,
PICCHIO DAL POZZO,
BOH, BOH, BOH!
(dIOGENE SENZA L'ANIMA?)
https://www.youtube.com/watch?v=SExjS322-9c
P.s.: grazie a Sacrilegio, a Nathalie Delay, a Raffaele Morelli e a Osho per l'ispirazione.
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