di-segno di Sacrilegio Tempesta

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pARTICOLARE DI "Autunno", quadro di Diogene senza l'anima?. Foto di Sacrilegio Tempesta.

sabato 30 agosto 2014

DANIZA IN FUGA


Gli animali bifidi mi stanno braccando.

Sono dappertutto, lo sento.

Ovunque trappole.

Cosa vogliono?

I miei piccoli sono stanchi.

Corriamo, corriamo, poi mi

fermo ad annusare l'aria,

sento l'odore dell'agguato,

cambiamo direzione.

Ci nutriamo velocemente,

furiosamente.


Gli animali bifidi

sono pericolosi,

i più pericolosi.

Hanno magie spettrali,

trucchi tonanti

e intenzioni nascoste.

Hanno un pessimo odore,

odore di cose

mai sentite

nella foresta,

cose morte

ma che

non si

decompongono.


Guardo il Cielo.

Annuso l'Aria.


Cerco di rincuorare

con qualche musata

affettuosa

il più stanco

dei miei cuccioli,

quello che sembra

non farcela

più.

Se continua

così

a rallentarci

lo dovrò

abbandonare.


Cosa vogliono

questi esseri bifidi,

nè cacciatori

nè prede,

nè abitanti della foresta

nè animali che

dalla foresta si tengono

al largo,

invasori di

ogni

luogo,

invasori senza

un luogo,

onnipresenti abitatori dell'assenza,

senza un odore

chiaro,

una radice,

una connessione

con l'humus

col cuore

pulsante

della Terra???????


Ricominciamo

a correre,

sono stanca

anch'io, ma

la Guida

Interiore

è chiara,

di là no,

di là neanche,

di là neanche,

ecco: una

via

di

fuga,

là.


Corriamo, corriamo

in zone di bosco

che non conosco,

ma

un

bosco

è sempre un bosco,

ha le sue regole,

le sue Leggi,

il suo Linguaggio.


Cosa vogliono questi

esseri

senza appartenenza,

senza lealtà,

senza regole,

senza leggi,

Dominatori di ogni spontanea manifestazione della Vita,

con un

linguaggio biforcuto,

una costruzione

mastodontico/labirintica

incomprensibile,

una rete scivolosa che si espande ovunque

satura di inganni e di esche avvelenate?????????


La mia Anima

mi guida,

ferma,

sicura,

stanca

ma

inarresa.


L'Anima

in formazione

dei miei piccoli

alle mie spalle

la sento

arrancare

ansimare

disperata.


Chi sono questi esseri

senza peli,

senza zanne,

senza Istinto

ma dominati da una

Volontà implacabile???????


Dove hanno perso

la loro Anima???????????????????


In quale


Trappola???????



Continuiamo a correre.


Il Cielo non ha risposte.


La Foresta mi protegge.


Per adesso.


5 commenti:

  1. Vorrei precisare che i pensieri che l'orsa Daniza fa sugli esseri umani in questa poesia non sono da riferire in particolare ai trentini (anche se difendo Daniza mi dissocio completamente dagli insulti incivili di molti animalisti, in questa occasione come in altre) ma sono da riferire in generale agli esseri umani, così come possono apparire a un animale selvatico nella nostra Età Sintetica.

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  2. Molto bella e piena di profondità. Io sto con Daniza.

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  3. Ti ringrazio. Anch'io sto con Daniza. La colpa di questa situazione comunque è secondo me del progetto Life Ursus, che ha voluto reintrodurre gli orsi in Trentino senza tenere conto di molte cose, tra cui il consenso della popolazione locale, e non educando la gente ai comportamenti adeguati da tenere.

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  4. La storia di Daniza è triste. Spero non abbia un epilogo tragico ma che, come ho sentito, si limitino a catturarla e a cercarle un habitat più idoneo.

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  5. Sì, è molto triste. Purtroppo hanno deciso sì di catturarla invece di ucciderla, ma per rinchiuderla in uno spazio ristretto (poco più che una gabbia), non per rimetterla in libertà altrove.

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