di-segno di Sacrilegio Tempesta

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pARTICOLARE DI "Autunno", quadro di Diogene senza l'anima?. Foto di Sacrilegio Tempesta.

martedì 10 luglio 2012

Patti Smith canta Neil Young: After the gold rush, testo, traduzione mia, mio commento.

 After the gold rush

Well, I dreamed I saw the knights
In armor coming,
Saying something about a queen.
There were peasants singing and
Drummers drumming
And the archer split the tree.
There was a fanfare blowing
To the sun
That was floating on the breeze.
Look at Mother Nature on the run
In the nineteen seventies.
Look at Mother Nature on the run
In the nineteen seventies.

I was lying in a burned out basement
With the full moon in my eyes.
I was hoping for replacement
When the sun burst thru the sky.
There was a band playing in my head
And I felt like getting high.
I was thinking about what a
Friend had said
I was hoping it was a lie.
Thinking about what a
Friend had said
I was hoping it was a lie.

Well, I dreamed I saw the silver
Space ships flying
In the yellow haze of the sun,
There were children crying
And colors flying
All around the chosen ones.
All in a dream, all in a dream
The loading had begun.
They were flying Mother Nature's
Silver seed to a new home in the sun.
Flying Mother Nature's
Silver seed to a new home.

Look at Mother Nature on the run
in the twentyfirst century,
Look at Mother Nature on the run
in the twentyfirst century.

(Neil Young - ultimi quattro versi aggiunti da Patti Smith)


Dopo l'assalto d'oro


Beh, sognai di vedere i cavalieri
che arrivavano con la loro corazza,
dicevano qualcosa a proposito di una regina.

C'erano contadini che cantavano
e tamburini rullavano il tamburo
e l'arciere fendette l'albero.

C'era una fanfara che zefirava
al sole
che ondeggiava nella brezza.

Guarda, Madre Natura sta scappando
nei millenovecentosettanta
Guarda nostra Madre Natura che scappa
nei millenovecentosettanta.

Stavo steso in un seminterrato in cenere
con la luna piena nei miei occhi.
Speravo in una sostituzione
quando il sole esplose squarciando il cielo.
C'era una banda che suonava nella mia testa
e mi sentii come se fossi tirato verso l'alto.
Stavo pensando a quello che un
Amico aveva detto
speravo che fosse una menzogna.

Beh, sognai le
navi spaziali d'argento volare
nella coltre gialla del sole,
c'erano bambini che piangevano
e colori che volavano
tutt'attorno agli eletti.

Tutto in un sogno, tutto in un sogno
avevano cominciato a caricare.

Stavano trasportando in volo il seme d'Argento
di Madre Natura verso una nuova casa nel sole.

Guarda, Madre Natura sta scappando
nel secolo ventesimoprimo
Guarda nostra Madre Natura che scappa
nel secolo ventesimoprimo.

(traduzione mia)


 http://www.youtube.com/watch?v=ZSa0QTbtYc4








2 commenti:

  1. Il testo è misterioso, ermetico. La mia interpretazione è questa: i cavalieri che arrivano "con la loro corazza" nel sogno di Neil Young sono i giovani e tutti i protestatari della fine degli anni 60 e degli anni 70: le proteste contro il Vietnam, Woodstock, etc... Dicono qualcosa "a proposito di una regina": la Natura. Gli hippies, etc... Ci sono contadini che cantano e tamburini che rullano il tamburo. (Mi immagino i grandi raduni rock-psichedelici o le grandi manifestazioni politiche). Ma intanto "the archer split the tree", l'arciere fendette l'albero. Che non sembra proprio un segnale di armonia con la Natura, semmai di imposizione di una volontà di una vittoria tutta umana. Intanto però c'è una fanfara che zufola dolcemente al Sole, che ondeggia nella brezza. Un'immagine di grande armonia con la Natura, di grandi energie solari, di grande pace, tranquillità, Pace. Viene ancora in mente la psichedelia e gli hippies. Ma intanto l'albero è stato ferito. Young sembra quasi dire che mentre i vari movimenti degli anni settanta si sviluppavano, la devastazione della natura andava avanti come prima, e anzi anche gli anni 70 sembrano solo l'ultima pagina dell'era moderna: un'era fatta di imposizione violenta dell'uomo sulla Natura, antropocentrismo, separazione dell'uomo dal resto dell'Universo, al limite la Natura può essere un piacevole passatempo, uno svago, uno strumento che dà piacere e benessere, una specie di droga. Ma sempre asservita all'uomo. E infatti "guarda, Madre Natura sta scappando, negli anni settanta." La natura se ne va, in cerca di un posto migliore. Intanto Young, forse alla fine degli anni 70, si sveglia dal sogno. E' in uno scantinato ridotto in cenere. "La luce della luna piena dentro ai miei occhi.", il rimpianto di un rapporto veramente autentico con la misteriosa, inspiegabile, irriducibile, oscura Madre. Spera in una sostituzione. Ma il Sole esplode nel cielo: l'uomo diventa sempre più distruttivo, invece di trovare nuovi equilibri. Poi ci sono dei versi fantascientifico-visionari: degli "eletti" stanno costruendo delle astronavi per portare "il seme d'Argento di Madre Natura", insieme a questi eletti, "in una nuova casa nel sole." Versi visionari che immaginano qualcuno che addirittura strappa via la Natura a noi e alla Terra, per portarla in un posto non deflagrato. Immagini fantascientifiche, ma l'immagine essenziale del discorso è semplice: Madre Natura sta svanendo, ce la stanno strappando, se ne sta scappando, perchè l'abbiamo trattata troppo male. Conclude Patti Smith oggi: "Guarda, Madre Natura che scappa, nel ventunesimo secolo." Come dire, non è cambiato niente, siamo sempre a quel punto.

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  2. Ma la maniera in cui Patti canta la canzone e il coro finale di bambini in realtà sono pieni di speranza.

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